Santi che diventano eroi e viceversa. Storie mistiche ed
eroine alternative. In mostra fino al 25 marzo da neu [nòi], new open
space a Palermo...
La religiosità insita nella poetica di Igor Scalisi Palminteri ha
sempre avuto una forte fascinazione; i suoi santi ?moderni? sono sempre
stati capaci di ispirare uno strano senso di devozione. Si è sempre
fatta viva, attraverso le sue opere, l?esaltazione della loro umanità. è
evidente che un santo è prima di tutto un uomo, fatto di carne: sta qui
forse la vera trascendenza, il superamento di quella carne debole e
tentatrice. Ma di questi tempi è possibile che alcune certezze diventino
tentennanti, è possibile che in tempi di crisi anche lo spirito ne
risenta, e se la fede vacilla. Ci vogliono i supereroi!
Lungo
il percorso espositivo personale e dettagliato, è l?artista stesso a
fare da ?guida?, e la prima cosa che tende a sottolineare è
l?atteggiamento giocoso e gioioso che ha visto l?evoluzione di queste
opere. Statue, sculturine, effigi minuziosamente trovate tra i mercati e
i mercatini palermitani, o amorevolmente prese in eredità dalle
collezioni di famiglia. In maniera ironica, ma estremamente devozionale,
l`artista prende in prestito icone sacre e religiose e le mischia con
l?immaginario fantasy dei fumetti e dei cartoni animati. Con la sua
sublime maestria, parte dal gesso bianco e lo reinventa, lo rimodella
attribuendogli nuove sembianze, lo dipinge per rivelare una nuova
iconografia.
Agiografia
è il termine che indica le memorie e le testimonianze legate al culto
di un santo, che ne racconta la vita e ne celebra le azioni miracolose. A
loro modo diventano biografie spirituali, quasi favole, e forse, in
fondo, un Santo non è poi così lontano dalla figura di un supereroe, e
l?analogia tra le due personificazioni non è poi così assurda. Le
agiografie servivano a ?vantare? il potere del santo, ad attrarre i
fedeli, ad innalzarlo a modello da imitare, facendolo quindi diventare
un ?eroe?. Prendono così vita 19 nuove interpretazioni, 19 santi che
indossano adesso i panni di altrettanti supereroi. Ed ecco allora che
veniamo accolti da un protettivo San Giuseppe che tiene in braccio il
bambin Gesú, non prima però di aver indossato costume blu e mantello
rosso d?ordinanza di un mitico Superman. Proseguendo la purezza dell?Immacolata si muta in un`imponente Catwoman,
in un suggestivo total black, dalle cui mani segnate ripartono fili di
lana misericordiosi. E ancora quattro apparizioni di Gesú in versione Capitan America, Batman e Lanterna Verde, fino alla sovrapposizione pittorica della ?S? da superuomo sul raggiante Sacro cuore. Apice di ironia è la Sacra Famiglia vista sotto le identità degli Incredibili; Sant?Antonio col bambino come Batman e Robin, fino ai Fantastici 4 con il triplo ?ruolo? di Padre Pio, che diventa ora Torcia Umana, ora Cosa, ora Mr Fantastic, a cui si accompagna la Santuzza/Donna Invisibile.
Per concludere con un onnipotente Santa Rita, santa degli impossibili e naturalmente vista come Wonderwoman.
Agiografie è una riscoperta, attraverso icone ed eroi, di valori simbolici e culturali; come scrive la curatrice Giusi Affronti
? Igor Scalisi Palminteri compie ?una radicale lotta a favore di una
iconografia religiosa anticonvenzionale? ? e ne evidenzia vizi e virtù,
fino a glorificare quei poteri che i supereroi portano come stigmate.
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